MILANO - Marco Morelli, ex direttore generale di Intesa Sanpaolo, è stato nominato Country Executive per l'Italia di Merrill Lynch nonchè capo del corporate & investment banking in Italia della banca americana. Morelli, si legge in una nota, sarà anche vice presidente del Global Corporate and Investment Banking per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa di Merrill Lynch.

A distanza di una decina di giorni dal suo addio a Intesa Sanpaolo, Morelli approda dunque alla guida di Merrill Lynch in Italia, orfana di Luigi Gubitosi, approdato alla direzione generale della Rai. Morelli, a cui è stata assegnata anche la vicepresidenza per l'area Emea dell'Investment banking, entrerà in servizio a ottobre e lavorerà nella sede di Milano riportando direttamente al capo del Global Corporate & Investment Banking nonchè presidente per l'Europa e i mercati emergenti di Merrill Lynch, Christian Meissner.

Prima di entrare in Intesa nel marzo del 2010 con il compito di gestire la Banca dei Territori, Morelli, nato a Roma nel 1961 e con un'esperienza a 360 gradi nel settore bancario, era stato direttore generale vicario e direttore finanziario del Monte dei Paschi di Siena e ceo di Jp Morgan in Italia, dove si era occupato di investment banking, mercati dei capitali, wealth management e private banking. A Morelli riporteranno sia Diego Selva che Alessandro Gumier, confermati a capo, rispettivamente, dell'investment banking e del corporate banking per l'Italia.

"Il corporate banking continua a rappresentare una eccezionale opportunità per la banca e siamo impegnati a rafforzare i nostri servizi offerti ai clienti italiani" si legge nel messaggio con cui Meissner ha salutato con soddisfazione l'arrivo di Morelli alla corte della banca americana.