Rassegna stampa


Corriere della Sera,

Presentata la nuova fondazione di Don Gino Rigoldi: «Insieme per costruire un bel futuro»

«La speranza ci spinge ad immaginare il futuro. Per questo oggi, in tempi di crisi generalizzata, è necessario cercare di vivere testardamente nella dimensione della speranza»

MILANO – «La speranza ci spinge ad immaginare il futuro. Per questo oggi, in tempi di crisi generalizzata, è necessario cercare di vivere testardamente nella dimensione della speranza». Con queste parole Don Gino Rigoldi ha presentato questa mattina la sua neonata fondazione.

LA NUOVA FONDAZIONE

All’interno della fondazione sono confluite le associazioni “Comunità nuova” e “Bambini in Romania”. Ad affiancare Don Rigoldi «ci saranno tanti amici», così come hanno dichiarato i cofondatori Marco Morelli e Mariella Enoc. Destinatari degli interventi della fondazione saranno soprattutto le nuove generazioni, i ragazzi delle periferie spesso privi di voce e strumenti. «Una città – ha dichiarato il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris – può crescere solo se costruisce un luogo e una comunità insieme a coloro che si occupano degli ultimi».

DELRIO E GUZZETTI: «LA POLITICA NON USI FONDAZIONI COME BANCOMAT, GARANTISCA IL BENESSERE DI TUTTI»

Presenti oggi anche il Ministro Delrio e Giuseppe Guzzetti , presidente della fondazione Cariplo. Entrambi hanno sottolineato alcuni aspetti del rapporto tra la politica e le fondazioni rispetto all’azione che entrambe devono svolgere in funzione del bene della comunità. «Nella società – ha affermato Delrio -nessuno può essere lasciato indietro. Il vero scopo della politica è garantire benessere alle persone». Un ruolo fondamentale lo ricoprono le fondazioni che «vivono quotidianamente il dramma della comunità» ha affermato Guzzetti. «La politica non le usi come bancomat. Se lo Stato impone un aumento delle tasse, le fondazioni avranno meno soldi da destinare ai progetti».

DON GINO: «CON PASSIONE E FEDE, SI PUO’ FARE»

Le battute finali sono toccate al grande protagonista della giornata. «L’idea della fondazione è nata per prepararci al futuro» ha dichiarato in apertura Don Gino Rigoldi. «Accompagneremo i nostri giovani per un tratto del loro cammino». Secondo Don Rigoldi non esistono limiti alle azioni che uomini, enti e istituzioni possono portare avanti: «Le cose sembrano sempre complicatissime quando si pensano. A me non piace vedere le cose che si possono fare ma che non vengono fatte. Con passione, amore, fede e competenza si può fare tutto. Insieme, dentro un movimento, possiamo avere un bel futuro».

di Letizia Topoli